Detector per il SOTTOSUOLO


Underwater Metal Detector Array

Metal Detector per Operazioni Sottomarine




Presentazione Aziendale




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Modern Day Marine Expo
Washington, DC - United States of America
30 Aprile - 2 Maggio 2024
Espositore: CEIA USA Ltd. - Booth 2942

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Underwater Metal Detector Array

Metal Detector avanzato equipaggiato con un’antenna ad array lineare

Il successo del Linear Underwater Metal Detector ha motivato il proseguimento della ricerca e la realizzazione di un Metal Detector ad array lineare che consentisse:

  • una larghezza di esplorazione maggiore, in modo da diminuire il numero di passaggi, a parità di area coperta, e quindi il tempo di ricerca;
  • la determinazione della posizione dell’oggetto o degli oggetti rivelati;
  • la stima della dimensione dell’oggetto;
  • la stima della profondità di interramento dell’oggetto;
Il sistema è stato progettato, anche in questo caso, per operare oltre i 300 metri di profondità. L’antenna è costituita da cinque zone di rivelazione disposte su di una singola linea.

L’antenna di prospezione, di tipo planare, ha una larghezza di due metri per una profondità di un metro ed è equipaggiata di un supporto meccanico a tre bracci per il suo collegamento meccanico con il ROV.La stessa antenna è composta da 12 avvolgimenti di trasmissione/ricezione del campo magnetico, mutuamente indipendenti, in modo da soddisfare i requisiti di rivelazione e in modo da disporre di un numero di dati sufficienti per determinare la posizione, la dimensione e la profondità del target.

Le caratteristiche fondamentali del sistema di antenna, necessarie per l’ottenimento del miglior rapporto segnale/rumore e per un funzionamento ad alta affidabilità, sono la rigidità, la tenuta all’acqua (3MPa di pressione) e la precisione di bilanciamento del sistema induttivo.

Una particolare cura è stata inoltre posta nell’isolamento dell’antenna verso sorgenti di disturbo esterne, sia di tipo elettromagnetico (motori, sistemi di illuminazione, centrali elettroniche presenti nell’ROV) che di tipo meccanico (strutture metalliche statiche o flettenti adiacenti).

La realizzazione finale del Metal detector Array è stata preceduta da una campagna di misure, condotte in superficie, mirata alla verifica della compatibilità elettromagnetica. Oltre all’ottimizzazione del sistema induttivo di antenna anche la distanza tra l’array planare e l’ROV e la composizione dei materiali sono stati scelti in modo da non avere incrementi rispetto al rumore di fondo elettronico.

La centrale elettronica, similmente al sistema lineare mono-zona, è alloggiato in un contenitore in acciaio inox AISI316 separato, equipaggiato di un’apposita flangia di adattamento al corpo del ROV. Al fine di prevenire qualsiasi effetto di penetrazione dell’acqua il contenitore è stato riempito di resina.

Il peso totale del sistema di antenna, costituito dall’antenna planare e dal suo supporto, è stato compensato, in acqua, attraverso l’appropriata calibrazione della densità dei vari materiali componenti e della loro distribuzione e della percentuale di cavità sigillate all’interno dei profili del traliccio di sostegno in acciaio inox.

La comunicazione con la superficie è assicurata mediante un collegamento seriale asincrono bilanciato, tipo RS-485, a media velocità.